Previsto dall’articolo 1 D.L. 137/2020 (Decreto Ristori). Ampliato dall’articolo 1 D.L. 154/2020 (Decreto Ristori bis). Possono accedere al contributo tutte le attività chiuse a prescindere dalla zona di rischio in cui sono esercitate. Le attività sono specificamente individuate tramite codice ATECO. Contributo variabile tra 100% e 400% di quanto già ricevuto con il primo contributo a fondo perduto .